C’era una volta e c’è ancora
Che l’individuo fin dalla più tenera età si attrezzi per ricercare il modo migliore per attraversare l'esistenza è inconfutabile. Dal primo respiro, alla succhiata del latte, al deglutire le pappine, a gattonare per mettersi in piedi, la ricerca d’appoggi, d’accudimento, d’insegnamento fino ad attraversare la fase pre-post adolescenziale, poi la formazione, il sesso e tutto quello che di successivo avviene fino all’ultimo respiro che nessuno vorrebbe esalare. Nessuno nasce per stare male. Eppure se guardiamo alla storia dell’uomo ci si chiede come sia stato possibile che esso sia sopravvissuto e si sia riprodotto in condizioni di vita difficilissime. Pochi gli esempi, dalla mancanza di riscaldamento, alle enormi distanze da percorrere, alle aggressioni di molte malattie, all’adattamento ambientale, alla difesa personale, alla comunicazione ecc. Povero uomo, verrebbe da dire, che ha fatto proprio di tutto per arrivare al XXI ...