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Visualizzazione dei post da agosto, 2020

Quando inventammo il tv-movie (e salvammo la Rai)

Ottobre ’92. Con ''Intuizioni mortali'' andato in onda sabato 10 ottobre alle 20.30 e' ripresa la programmazione di film in prima visione tv che Raidue propone nel ciclo ''Nel segno del giallo''. Tutti all'insegna del brivido e della suspense. ''Le nuove proposte per la stagione '92-'93 - spiega Antonio Ferraro, che ha selezionato i film dei ciclo - comprendono titoli di grande interesse: Raidue ha operato scelte molto accorte per garantire la migliore qualità possibile. Da segnalare, fra le numerose proposte: ''Intimita' mortale'', con Deborah Harris, la cantante dei Blondie, e ''Scissors'', un serrato thriller interpretato dalla bellissima Sharon Stone prima che diventasse famosa in tutto il mondo con ''Basic instinct''. Tra i divi presenti agli appuntamenti del sabato: Rod Steiger, strepitoso interprete del curioso ''Verdetto: colpevole'' presentato con success

L’omicidio a Portland infiamma il dibattito sui conflitti urbani

SFOGLIANDO IL NEW YORK TIMES DI OGGI LUNEDÌ 31 AGOSTO NOTA PERSONALE: con molte scuse ai lettori. Purtroppo stamattina mentre mi mettevo al lavoro, sono stato chiamato fuori per un’emergenza. Vi metto solo i titoli della prima pagina, senza miei commenti. Meglio che niente, spero. PRIMA PAGINA -      L’omicidio a Portland infiamma il dibattito sui conflitti urbani. Rally dei sostenitori di Trump. Il presidente insulta il sindaco – Biden chiama il rivale irresponsabile. -      Il ministro del tesoro sotto attacco da tutte le parti. -      Le grandi compagnie petrolifere producono plastica e guardano al Kenia per un posto dove scaricare i rifiuti. -      Potrebbe andare peggio, no? Cinque vite stravolte nel 2020. Come alcuni Americani cercano di far fronte a un anno di dolori. -      Test rapido, se puoi pagarne l’alto costo. -      Mentre la Cina minaccia, Taiwan rinnova le sue forze militari. Con ulteriori scuse a tutti, a domani, spero. Moondo https://moondo.info/lomicidio-a-portland-

Il nuovo spot TIM: pubblicità che emoziona

di Giampaolo Sodano ed Alessandro Angelelli La fruizione di contenuti video online è esplosa da qualche anno, ma negli ultimi 6 mesi sembra non esserci più alcun dubbio. La guerra tra i social network si combatte su questo terreno: ha iniziato YouTube, ha “inseguito” Facebook, poi Instagram, Twitter, TikTok, finanche LinkedIn si è dovuto adeguare (introducendo la funzione Live). Sono talmente tanti i video in Rete che qualcuno inizia a pensare che siamo già vicini al punto di saturazione. Come distinguersi da una concorrenza sempre più agguerrita che, grazie alla tecnologia (capacità tecnico/realizzative impensabili fino a qualche anno fa) riesce a realizzare dei video fighissimi? Con il cervello. No, non è una battuta, dobbiamo puntare a stimolare quello! Dal punto di vista del marketing il nuovo spot TIM è a dir poco entusiasmante. Qual è l’intuizione? Puntare ai sentimenti (emotional marketing direbbero quelli bravi), facendo leva su di un aspetto insito nell’essere umano: l’emotivi

Andrea Perroni al Teatro Romano di Ostia Antica il 4 settembre

Serata di spettacolo e divertimento, venerdì 4 settembre nella splendida cornice del Teatro Romano di Ostia Antica, dove il travolgente Andrea Perroni porterà in scena una ventata di simpatia, esibendosi in uno dei suoi particolari ed esilaranti “one man show” dal titolo “Dal vivo”. Ancora una volta il geniale Perroni racconterà attraverso sketch, imitazioni, improvvisazioni, estemporaneità, musica, duetti surreali il suo punto di vista sul mondo e sull’essere umano. Una comicità mordente, ma adatta ad ogni tipo di pubblico grazie ad un linguaggio sempre pulito e corretto, attraverso cui l’artista comunica allo spettatore le sue sensazioni e il suo pensiero su tematiche attuali e spesso considerate tabù. Esperto ormai dai tempi di “Zelig” nell’affrontare il live Perroni, che non delude mai, rispolvererà anche alcuni suoi cavalli di battaglia, si cimenterà cantando alcuni successi di artisti famosi che da sempre ama imitare e improvviserà qualche comica scenetta coinvolgendo il pubblico

Washington, scontri a Portland, ucciso un patriota di Trump

Rassegna stampa dal 24 al 30 agosto Alta tensione e scontri a Portland, in Oregon, tra sostenitori di Trump e le frange violente del movimento di «Black Lives Matter»: un morto. La polizia non ha ancora diffuso la versione ufficiale dei fatti. La ricostruzione si basa su diverse testimonianze raccolte dai media. Sabato 29 agosto, intorno alle 20.30, si accese una rissa nella zona di Downtown. Grida, minacce e poi uno sparo. Alcuni video girati con i telefonini inquadrano un uomo riverso sull'asfalto, davanti all'ingresso di un garage con un cappellino dei «Patriot Prayer», un’organizzazione di estrema destra fondata nel 2016 dal trentaseienne Joey Gibson per sostenere Donald Trump e «liberare i conservatori della Costa Ovest». Una tv locale riferisce che qualcuno ha visto un gruppetto di giovani avvicinarsi alla vittima. A un certo punto uno degli aggressori ha tirato fuori una pistola e avrebbe esploso un solo colpo, dopodiché ha nascosto l’arma, fuggendo a piedi. Gli agenti s

E la RAI?

NEL MONDO. Tony Hall, direttore generale della BBC, che il mese prossimo lascerà il suo incarico, intervenendo al’Edinburgh International Television Festival, ha fatto un bilancio della sua gestione nei 7 anni del mandato: "Quando sono arrivato alla BBC, il mio obiettivo era di raddoppiare il nostro pubblico globale per raggiungere 500 milioni di persone entro il 2022, anno del nostro centenario. Oggi, a due anni dalla data, raggiungiamo 468 milioni di persone ogni settimana" e ha aggiunto "Abbiamo piani per raddoppiare e raggiungere un pubblico globale di 1 miliardo di persone entro la fine del decennio". Hall ha rivendicato il ruolo della BBC contro le fake news dilaganti: "Il servizio pubblico non è mai stato così necessario, la disinformazione ed i social media tendono a generare divisioni e fratture, noi agiamo in senso opposto", ha sottolineato, "Ma il compito della BBC però non deve essere solo quello di informare, nessun altro può portare la v

La storia di Cesare Romiti, non solo la "sua"

Il 18 Agosto è morto Cesare Romiti. Il suo nome è legato indissolubilmente alla Fiat, essendo stato uomo di assoluta fiducia e talvolta alter ego di Gianni Agnelli – come scrive Francesco Manacorda su Repubblica – sebbene sempre in un rapporto  segnato dalla consapevolezza comune di una profonda distinzione di ruoli.  Agnelli regna, Romiti comanda – si diceva a Torino e in tutta Italia. Giornali e tg ne hanno celebrato le gesta, santificandolo. Certo, di un morto non si parla mai male. Ma di un personaggio che, nel bene e nel male, ha "fatto" la storia italiana tra gli anni 70 e i 90, è lecito guardarne luci ed ombre. E farsi delle domande. Proprio perché ha "governato" l’azienda automobilistica più importante d’Italia (e per tanti anni l’unica) la sua storia non è solo sua. Arriva in Fiat nel 1974 come direttore finanziario. Ma non veniva dal nulla. Prima c’è il gruppo Bomprini Parodi Delfino, dove gioca un ruolo chiave nella fusione con la Snia Viscosa, di cui ass

La "Louise Michel" e Banksy salvano vite nel mediterraneo

L’arte parla di politica, compie gesti più coraggiosi della politica, riesce laddove altri falliscono anche quando ci provano, raggiunge con immediatezza gli animi delle persone e può con sottile raffinatezza colpire l’opinione pubblica. Burriana, a nord di Valencia, è da un po’ di tempo il porto delle navi delle ONG, molti fanno finta di non saperlo ma è la verità. Qualche giorno fa attracca un’ ex motovedetta francese, ha un motore potente e veloce, affidabile, ma soprattutto, attira l’attenzione perchè è stata tutta ridipinta di bianco e rosa. Non è certo una consuetudine vederne una simile e poi  non poteva certo passare inosservata.  Sulla fiancata c’è un opera dello street artist più famoso del mondo : Banksy . Una bambina che tiene per mano un salvagente a forma di cuore, una firma, un simbolo forse di più, una speranza. La nave si chiama “ Louise Michel ”, in memoria di un’attivista francese con una lunga storia, una protagonista della “ Comune ”, una rivoluzionaria a cui fu is

Il New York Times di domenica 30 Agosto

1 / 30 pagine. Il partito si sforza di far sembrare Trump diverso .  La convention repubblicana   ha fatto uno sforzo straordinario per cambiare l’immagine di Trump in materia di razza e genere. Mai si era vista prima una convention costretta a chiamare cosi’ tanti oratori per difendere il carattere di un presidente in carica. 2 / 10 pagine. AT HOME. COME VIVIAMO ADESSO .  Articolo piu’ positivo e ottimista:  Godetevi gli ultimi momenti dell’estate,  con sette consigli pratici: vai al drive-in cinema; fai un giro con una bicicletta elettrica; fatti il tuo mazzo di fiori; mangia la pizza in una fattoria; galleggia lungo il fiume; affitta una piscina in casa d’altri; visita una birreria all’aperto. 3 / 8 pagine. REAL ESTATE. PROPRIETARI, INQUILINI, RESTAURATORI.   Con molte scuole ancora chiuse, altre aperte solo virtualmente, altre a meta’ tra virtualmente e nelle aule,  I genitori creano dei gruppi di insegnamento:  pochi ragazzi in una casa privata, con un insegnante professionista. 4

Non indossare la mascherina è la sfida al "politically correct"

L'America sta affrontando diverse sfide a livello di economia, disoccupazione, sanitá pubblica, ordine pubblico, discriminazioni e divisioni sociali, oltre che la pandemia ed una Casa Bianca distopica. Ció nonostante, il dibattito principale che infuria nel paese é: indossare o no la mascherina? Apparentemente, per molti americani l'uso della mascherina non é una questione sanitaria, ma politica. La mascherina risale ai tempi di Marco Polo, che descrisse come venisse usata dalla servitù dei reali cinesi quando serviva i pasti, divenne di uso comune dal 1897 e fu impiegata su vasta scala durante la pandemia dell’influenza spagnola del 1918. Durante i suoi aggiornamenti televisivi, Andrew Cuomo, governatore dello stato di New York, ricordava in modo elementare che indossare la mascherina non significa proteggere la persona che l'indossa, ma gli altri. E lo spiegava con la frase: "tu la indossi per proteggere me ed io la indosso per proteggere te!" Un concetto molto

Gli intervistati in un video proiettato alla convention repubblicana, si sentono ingannati

Quattro inquilini di case per famiglie a basso reddito, sovvenzionate da programmi federali, sono stati chiamati dal capo dell’agenzia amministratrice per discutere sulle condizioni dell’edificio. In realta’, le quattro ore di intervista, montate in un video di due minuti poi mostrato alla convention, senza avvertirne gli interessati, servivano solo per far dire agli inquilini cose favorevoli al governo. L’episodio e’ un altro esempio dell’abuso del potere del governo per favorire Trump, che ha cancellato i confini fra governo e campagna elettorale, come aver deciso di fare la convention alla casa bianca, cosa mai successa prima. All’apertura della convention, quattro immigrati erano stati invitati da Trump sul palco senza avvertirli che sarebbero stati filmati e messi in onda. PRIMA PAGINA Biden si prepara a mettersi in viaggio negli stati “traballanti”. 10 ultime critiche settimane, mentre Trump segue una campagna centrata sulla criminalita’.   Biden attacchera’ soprattutto sulla mal

Una strana ed inaspettata estate

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Chi si accontenta e chi no, chi è grato e chi ha abusato di questa strana ed inaspettata estate. Dopo mesi di lockdown, giurando, almeno per quanto mi riguarda, di essere disposta alla clausura pur di fare un po’ di estate, sono felicemente grata alla vita per avermi permesso di ritrovare la sabbia, gli scogli, il mio adorato mare, il sole, l’abbronzatura da lucertola, la libertà del costume da bagno e la vita senza scarpe, al massimo comodi sandali mediterranei. Non ci avrei giurato né scommesso, mi sembrava impossibile poter ritornare nei luoghi che amo, con gli amici estivi, ritrovare Capri, Viareggio, Napoli, Poggiolo sentirmi bene in posti a me cari. Ho creduto nei mesi più difficili che un prezzo andava pagato per vivere, che fosse giusto rispettare le regole per me e per tutti gli altri, ed ho davvero sperato giorno e notte di poter tuffarmi tra le onde. La mascherina non mi è pesata, si certo sarebbe meglio senza, che scoperta, si certo il disinfettante, si certo uno stile vaca

Accettando la nomina ufficiale, Trump dipinge Biden come pericoloso

Nota personale: faccio la stessa premessa degli ultimi tre giorni: meta’ della prima pagina e’ dedicata al quarto e ultimo giorno della convention repubblicana, ma faccio fatica a parlarne per il senso di nausea che mi da’ guardare la convention di sera in TV e leggerne il mattino (oggi, adesso) sul giornale. Il discorso di accettazione di Trump, molto lungo e pieno di ripetizioni, e’ stato  un condensato di tutto cio’ che lui e’:  bugiarderia, sfrontatezza, presunzione, vanagloria….. Ai suoi famigliari, amici e collaboratori, presenti in massa nel giardino della Casa Bianca,  bisogna aggiungere il piu’ basso servilismo. A tratti quello che senti  sembra una parodia, “la parodia della convention repubblicana”, tanto quello che dicono e’ lontano dalla verita’ da noi tutti vissuta per quasi 4 anni. Mi limito quindi anche oggi, scusandomene con i lettori, ai titoli e qualche passaggio preso direttamente dai discorsi e dai commenti del giornale. La serata, come ho detto, si e’ svolta nel

Immergersi nella natura per ritrovare sé stessi

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Il lungo periodo di lockdown appena trascorso e l’aver dovuto vivere quasi da “prigionieri” nelle nostre abitazioni ha fornito un’inaspettata occasione di rivedere le nostre priorità di vita e ha fatto nascere in molti di noi un forte desiderio di ristabilire un contatto più intimo con la natura, alla riscoperta delle sue tante meraviglie e del suo potere rigenerante per l’anima ed il corpo. In quest’ottica di apertura e riscoperta si può trarre una coinvolgente ispirazione dal romanzo “La parete” della scrittrice austriaca Marlen Haushofer (1920-1970) che nelle sue opere ha spesso trattato in prospettiva femminile i temi oggi molto vividi dell’isolamento, della prigionia fisica e mentale e del conflitto verso le norme costituite. Questo racconto in particolare, a quasi sessant’anni dalla sua stesura, continua a trasmettere un messaggio di fortissima attualità, esortandoci a riflettere sui nostri stili di vita e sulle nostre scale di valori spesso legati molto più all’avere che non all