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Visualizzazione dei post da giugno, 2023
Il nostro percorso contiene tecniche pratiche per occasioni quotidiane di vita personale e professionale, ma l’approccio a queste tecniche richiede una buona dose di presenza mentale, è questo il concetto che vediamo oggi e lo facciamo con un monaco vietnamita, Thich Nhat Hanh e il suo saggio " Il miracolo della presenza mentale ". Noi siamo dove è la nostra mente, e tenerla ben salda e ferma sul momento presente è un'impresa non da poco, perché ogni occasione è buona per viaggiare con la mente, e dove viaggia la mente? Sempre e costantemente al passato o al futuro, a cose già successe, e quindi irrimediabili o a cose non ancora accadute quindi incontrollabili. L’unica cosa che si controlla è il momento presente e serve parecchia pratica, lavoro e conoscenza per rimanere il più tempo possibile fermi su quello che si sta facendo. Il regalo più prezioso che possiamo fare a qualcuno è la nostra attenzione. Impariamo alcune tecniche per controllare i pensieri e concentrarci s

Le sorti dell'umanità si decideranno al supermercato

Sottotitolo: dar sempre ragione al cliente crea un danno a te, ma anche a tutti noi. Ora vi starete chiedendo: che c’entra il logo Skynet con la spesa? Se siete pessimisti cosmici, vi consiglio di fermarvi qui. Ci siete ancora? A vostro rischio e pericolo. Tra qualche anno, quando andremo a far spesa al supermercato, al posto della cassiera troveremo un’AI consapevole e in grado di prendere decisioni autonome. Ci darà i bollini della raccolta punti per le padelle antiaderenti (in teflon, ovviamente, che anche se fa venire il cancro chissenefrega, vietarlo dal commercio non se ne parla), ci sconteranno i punti della spesa, ci diranno buongiorno e buonasera e ci indicheranno le offerte speciali disponibili. Qualche settimana fa, ho intercettato la discussione tra un direttore ed una cassiera in un noto supermercato. Il direttore, furioso, apostrofava la cassiera con aggettivi poco simpatici perché rea di aver dato torto a un cliente. La poveretta tentava di difendersi come può, spiegando

Baby Boomer: quanto dovranno ancora aspettare per dire la loro?

Il LinkedIn Top Post di oggi è di Giuseppe Laregina, che si domanda quanto dovranno ancora aspettare i figli dei Boomer (i cosiddetti "Baby Boomer") per poter affermare la loro visione del mondo. E' un post molto interessante, che invita a riflettere sulla società che viviamo. Buona lettura. Moondo https://moondo.info/baby-boomer-quanto-dovranno-ancora-aspettare-per-dire-la-loro/?utm_source=Blogger

L'enigma della Corona

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E' stato presentato ieri, nella prestigiosa sede del Circolo Canottieri Aniene di Roma, alla presenza di Enrico Vanzina, Regista e Scrittore e di Candida Carrino, Direttore dell'Archivio di Stato di Napoli, “L’Enigma della Corona. Carlo III di Borbone e i diamanti Farnese” , curato da Annamaria Barbato Ricci e Ciro Paolillo, per i tipi di Gangemi Editore International. Un libro che si legge con estremo interesse, non solo perche cerca di fare luce sulla misteriosa scomparsa della Corona Borbone , creata per l’incoronazione di Re Carlo III° a Palermo nel 1735 su progetto dell’orafo Claude Imbert , incaricato da Elisabetta Farnese , madre del neo-sovrano,  e conservato nel Fondo di Casa Reale dell’Archivio di Stato di Napoli. Ma soprattutto perchè grazie a Ciro Paolillo , docente di gemmologia investigativa e studioso di fama internazionale, è stato possibile ottenerne una fedele e straordinaria riproduzione, realizzata con una complessa operazione che intreccia oreficeria tradi
C'è una parola bellissima in inglese che da almeno 6 mesi rimbomba nella mia testa ed è diventata un mantra, ho attraversato alcuni periodi di cambiamento radicale, di spostamenti, e me ne mancano altri, a volte ci sono fasi dove tutto il tuo mondo cambia e sono fasi difficili, senti nel corpo che è la scelta giusta, ma ci vuole comunque coraggio, buttare all’aria tutto e vedere che succede è un qualcosa di magico, alla fine siamo qui una volta sola, ogni minuto che passa è perso ed è meglio godersela, fare scelte difficili, provare, sperimentare, viaggiare, amare, senza pensare a cosa succederà se mi sbaglio, e se mi chiedono non ti fa paura? Rispondo che mi fa paura non farlo, mi fa paura essere condannato a vivere qualcosa che non voglio vivere, quella è la mia risposta, certo che ho paura, ma lo faccio lo stesso, io la vivo in questo modo, non dico che sia il modo corretto, solo è quello che credo sia corretto e ho scoperto sulla mia pelle quanto fosse più facile viaggiare legg

Sull'uso dei femminili "professionali"

Alcune riflessioni sull'uso dei femminili professionali: esistono da prima che qualcuno le considerasse parole brutte, non sono un'invenzione femminista: se vogliamo usare l'italiano attingendo al vocabolario, vanno adottati (e con questo potremmo chiudere la faccenda, ma andiamo oltre se vuoi); suonano male solo perché non sono usati, non suoneranno più male se li renderemo abituali (dico anche le ovvietà); sono poco usati perché in passato alcuni ruoli professionali erano appannaggio degli uomini, oggi non è più così e il linguaggio che descrive la realtà (giustamente e come fa sempre) si adegua; le resistenze a questa evoluzione non sono linguistiche ma sociali e culturali (sessismo e patriarcato in prima fila); del resto, dubito che un ostetrico si sia mai definito ostetrica solo perché la maggioranza di persone che svolge questo mestiere è donna, la stessa cosa vale per per i maestri di scuola o per gli infermieri...; ma come sottolinea Vera Gheno, le resistenze ai fem

L'era dell'Intelligenza Artificiale Generativa (IA Generativa) è (più) che iniziata

Il LinkedIn Top Post di oggi è di Fabio Lalli e parla di Intelligenza Artificiale generativa. Sai cos'è? Qual è il suo potenziale campo d'applicazione? Coma sta già cambiando il mondo del lavoro? Se vuoi saperne di più leggi il post e scarica il report di McKinsey. Moondo https://moondo.info/lera-dellintelligenza-artificiale-generativa-ia-generativa-e-piu-che-iniziata/?utm_source=Blogger

Donne protagoniste della trasformazione: il loro impatto nel mondo di ieri e le sfide che rimangono

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Sulla donna, e soprattutto sull'essere donna, esistono da secoli giudizi, pregiudizi, superstizioni, stereotipi, stigma sociali. Il suo cammino nella storia è stato pieno di difficoltà e ostacoli, ma proprio per questo ancor più ricco di traguardi; eppure il percorso per raggiungere una vera parità di genere non può ancora definirsi compiuto. Il ruolo della donna nella storia A seguito di un importante matriarcato, in cui la donna nelle civiltà antiche era fortemente venerata, nell'Antica Grecia e nell'Antica Roma il suo ruolo cambia radicalmente perché sottomessa a un ordine patriarcale nell'ambito sociale e familiare. Nel Medioevo, oltre che essere inferiore, veniva definita principio di ogni male e fonte di tentazione per le sue fattezze corporee che, il più delle volte, era costretta a coprire. Riguardo quest'ultima considerazione pesava molto il pensiero della Chiesa che legava la donna alla figura di Eva, causa del peccato originale. Sebbene nell'età moder

Negli Stati Uniti la polizia ha il grilletto facile: ecco come si può morire in una nazione occidentale

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Ogni anno negli Stati Uniti circa 1000 persone vengono uccise dalle forze dell’ordine. Non esiste inoltre un database federale che registra gli omicidi causati dalla polizia. Per fare chiarezza, progetti privati come Mapping Police Violence hanno cercato di fare il punto della situazione sui numeri delle vittime. Quest’ultimo ci parla nel suo sito ufficiale di come dal 2013 al  2022 la polizia americana abbia ucciso 11.195 persone, ovvero in media 1120 l’anno. Abuso di potere della polizia, un quadro generale I numeri mostrano che le uccisioni di civili da parte della polizia americana avvengono con maggior frequenza nelle comunità di colore. Specialmente nelle comunità urbane più segregate, episodi di ricorso indiscriminato alla violenza da parte degli agenti non sono percepiti come casi isolati o eccezionali di abuso di potere, bensì come la manifestazione più eclatante di un sistema fallimentare di governo del territorio. Quando la violenza fa distinzioni Negli Stati Uniti ancora

Julian Assange: una figura controversa

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Il giornalista e programmatore australiano Julian Assange è stato arrestato per la diffusione di informazioni riservate sul governo degli Stati Uniti tramite WikiLeaks. Il caso di Assange, fondatore di WikiLeaks, un'organizzazione internazionale che ha reso pubbliche informazioni riservate e fatti trapelare da fonti anonime, solleva importanti questioni sulla libertà d'espressione, il suo rapporto con la democrazia, e ruota attorno a temi complessi come la censura, il whistleblowing e il ruolo dei media nella divulgazione di informazioni di interesse pubblico. Assange è stato arrestato nel 2019 a seguito di accuse risalenti al 2010 relative alla pubblicazione di documenti classificati, tra cui i famosi "cavi diplomatici", che riguardavano operazioni militari statunitensi e altre questioni sensibili. Questa situazione ha sollevato dubbi sull'estensione della libertà di stampa e sulla capacità dei giornalisti di svolgere il loro ruolo di controllo del potere. Nel 20

Netflix e la “strategia cappio”

Il popolare servizio di streaming sta inviando una mail che dice quanto segue: “il tuo account Netflix è riservato a te e a chi vive con te, ovvero al tuo nucleo domestico. Puoi guardare Netflix con facilità quando sei in movimento o viaggi, sui tuoi dispositivi personali o sulla TV di un hotel o una casa vacanza”. Vuol dire che la condivisione del proprio account con non è più possibile e se si vuole aggiungere un profilo al nucleo si devono aggiungere 4,99 euro a quello che già si paga. Questa è quella che chiamo “strategia cappio” che significa questo: prima si crea un servizio a bassissimo costo -o gratis- che sia appetibile e con una bassissima o inesistente barriera d’ingresso (allarghi la corda del cappio per fare passare la testa con facilità). Una volta che si raggiunge una massa critica definita allora si cambiano unilateralmente le regole o si inserisce un costo di servizio (stringi la corda e uno non scappa più). Non sono certo i primi: lo stesso Bill Gates ha detto che han

Sai scrivere un prompt?

Il LinkedIn Top Post di oggi è di Veronica Del Priore, ci parla di una delle novità degli ultimi mesi: la capacità di interrogare e dialogare con l'intelligenza artificiale attraverso il prompt di comando. Buona lettura. Moondo https://moondo.info/sai-scrivere-un-prompt/?utm_source=Blogger

Minimalismo digitale

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Liberati dalla dipendenza tecnologica. Torna nel podcast Cal Newport con un saggio che ci aiuta a riflettere sul momento attuale che stiamo vivendo. " Minimalismo Digitale " è una riflessione profonda sulle dinamiche della tecnologia e sulle conseguenze che hanno. Abbiamo perso il contatto con la realtà, siamo infognati sempre di più in una dimensione virtuale, la vita delle persone si svolge quasi costantemente davanti a uno schermo, ovunque guardiamo gli schermi regnano sovrani e accaparrano la maggior parte della nostra attenzione. Minimalismo= Eliminare il superfluo Per questa ragione il Minimalismo Digitale proposta dall’autore come filosofia di vita ci più ridare la libertà persa, sono tre i passi che servono per disintossicarsi. Allontanarsi da tutta la tecnologia superflua per 30 giorni Riavvicinarsi a tutte quelle attività che abbiamo perso Introdurre di nuovo la tecnologia nella nostra vita ma in modo funzionale Consiglio vivamente di leggere l’articolo – I used to