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Visualizzazione dei post da settembre, 2021

Carlo Calenda al Circolo dei Socialisti alla Garbatella a Roma

Carlo Calenda ha accolto giovedì 20 settembre alle 17  l'invito del Circolo dei Socialisti della Garbatella, sezione romana dell’associazione nazionale “SocialismoXXI” e – introdotto da Sandro Natalini, presidente storico del Circolo che porta ancora all'esterno l'insegna voluta da Giuliano Vassalli per onorare un socialista del quartiere vittima del nazifascismo –  ha parlato davanti ad una sala che, per i limiti anti Covid, si sviluppava anche all'esterno sui marciapiedi antistanti. Calenda si è dichiarato “ onorato di trovarsi in un luogo che è stato parte di una grande esperienza del riformismo italiano ” e ha illustrato le ragioni di un posizionamento di carattere liberalsocialista a Roma che si assume “ la responsabilità di un progetto di netta discontinuità con ambiti che, a destra come a sinistra, hanno espresso nella città classi dirigenti inadeguate per dare soluzioni a problemi ormai di lunghissima durata con conseguenze di oggettivo degrado ”. Tra i presenti

L’ex sindaco di Riace Mimmo Lucano è stato condannato a 13 anni e due mesi

In prima pagina • Nicolas Sarkozy è stato condannato a un anno di carcere per finanziamenti elettorali illeciti. Se la pena sarà confermata in appello non andrà in galera, ma dovrà portare il braccialetto elettronico • Draghi ha incontrato Greta: «È andata benissimo. Noi pronti a scelte audaci» • Nervi tesi nel centrodestra: Meloni arriva in ritardo all’evento per il candidato di Milano Bernardo e Salvini se ne va • Quattro no vax indagati e perquisiti aver insultato e minacciato Draghi sui social • In Italia ieri si sono registrati 51 morti di Covid. Il tasso di positività è salito all’1,2%. I ricoverati in terapia intensiva sono 440 (-10), i vaccinati 42.500.399 (il 71,72% della popolazione) • Il cardinal Bagnasco è ricoverato per Covid a Brescia • In Francia green pass obbligatorio anche per i 12-17enni • Libero de Rienzo è morto per overdose di eroina: aveva assunto anche cocaina e tranquillanti. La Procura ha chiuso l’indagine sul gambiano accusato di avergli venduto la droga • Il

Codici: 10 domande per i candidati Sindaco di Roma

Dieci domande per i candidati in corsa per il Campidoglio. A porle è l’associazione Codici, impegnata da oltre 30 anni nella tutela dei diritti dei cittadini. “A pochi giorni dalle elezioni – spiega Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – abbiamo deciso di sottoporre una serie di domande ai candidati Sindaco per conoscere i loro programmi e le loro idee per il futuro della città dal punto di vista del cittadino-consumatore. Sono 10 domande che nascono dalle nostre esperienze e dalle nostre attività. Una serie di quesiti che riteniamo importanti per i cittadini e che vanno dai grandi temi ai problemi di tutti i giorni, che non per questo sono meno significativi. Riteniamo che una risposta nello specifico aiuterebbe i romani a orientarsi meglio in vista del voto, considerando l’alto numero di candidati e che spesso i programmi, quando ci sono, vengono messi in secondo piano dalle polemiche”. “Sono domande che si basano anche sulle segnalazioni e sulle istanze dei cittadini – a

YouTube bloccherà i video no vax

YouTube bloccherà i video no vax. United Airlines licenzierà 593 dipendenti no vax. In Italia ieri si sono registrati 63 morti di Covid. Il tasso di positività è salito all’1,08%. I ricoverati in terapia intensiva sono 450 (-9), i vaccinati 42.382.475 (il 71,52% della popolazione). A Harbin, nel nord della Cina, tre gatti sono stati soppressi perché positivi al Covid. E a Guangzhou è pronto il megacentro di quarantena da cinquemila camere: è grande come 46 campi da calcio. In prima pagina • Repubblica e Corriere hanno intervistato uno dei due gigolò rumeni che erano a casa di Morisi per un festino a base di sesso e droga • Altri quattro morti sul lavoro: un operaio travolto da un tir sull’A14, un altro volato giù da un’impalcatura a Roma, un terzo schiacciato da un balcone crollato a Mesagne e un agricoltore finito sotto il suo trattore in Alto Adige • Oggi a Milano Greta Thunberg inconterà Draghi • Angela Merkel sarà a Roma giovedì prossimo per salutare Draghi e il Papa. E il marito i

Continua a pensare

" Il nostro tempo è nemico dell' insoddisfazione interiore e naturalmente della costanza, è organizzato perchè tutto stanchi immediatamente e l'attenzione si mostri irrequieta ed erratica... non si sopporta l'indagine sostenuta, nè la perseveranza, il soffermarsi davvero su qualcosa... Mio padre non ci permetteva mai di accontentarci dell'apparenza di una vittoria dialettica nelle nostre discussioni o di un successo nello spiegarci. "E che altro", diceva, dopo che avevo dato per conclusi un'esposizione ed un argomento..." continua, andiamo, svelto, continua a pensare... L'interessante e il più difficile e ciò che costa fatica è continuare a pensare, continuare a guardare più in là del necessario... più in là del limite in cui uno si sente a suo agio... lì dove uno direbbe che ormai non può esserci più niente. Continua a pensare, corri, non ti fermare, andiamo, continua... " (J. Marias, febbre e lancia). Sono sempre stata affascinata da q

I militari avevano consigliato Biden di estendere la presenza in Afghanistan

I militari avevano consigliato Biden di estendere la presenza in Afghanistan. Acceso dibattito in Senato. Milley ( capo supremo dei militari)  difende la sua telefonata alla Cina alla fine dell'amministrazione Trump.  I capi del Pentagono hanno pubblicamente riconosciuto che avevano consigliato il Presidente Biden di non ritirare tutte le truppe dall'Afghanistan prima della caotica evacuazione dove morirono 13 membri dell'esercito e 10 Afghani furono ammazzati dall'attacco di un drone americano. Durante un lungo dibattito in Senato, il generale Milley ha insistito che le sue chiamate alle sue controparti cinesi per metterli in guardia da possibili iniziative di guerra da parte di Trump erano parte dei suoi doveri di difesa del paese. Ha tra l'altro detto: "La mia lealtà per questo paese, i suoi abitanti e la sua costituzione non è cambiata e non cambierà mai fino al mio ultimo respiro. E sono impegnato ad assicurare che i militari stiani lontani dalla politica

Lo sai che i papaveri li ho visti a Pontida

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In una sua Bustina di Minerva di molti anni addietro, dell’altro secolo… ("L'Espresso", 1°/09/1991) Umberto Eco accennò a un possibile gioco da farsi partendo da "frasi fatte", modi di dire, proverbi o anche famosi incipit letterari. Il gioco consisteva – ed Eco riempì l'intera pagina di esempi suoi e di suoi interlocutori – nello spezzare in due una serie di proposizioni di uso corrente, rimescolando a caso le parti ottenute per ricavarne altre. Spesse volte il risultato è esilarante, qualche volta può addirittura condurre ad espressioni dotate di un fortunato e imprevedibile significato: «Gallina vecchia, onor di capitano», «Chi ha denti ha l'oro in bocca», «Una paura lava l'altra», «Fresca e chiara è notte e il capitàno», «Lo sai che i papaveri li ho visti a Pontida». Il meccanismo non era nuovo; qualcosa del genere, ad esempio, già si doveva a Marcel Bénabou, autore del saggio Un aphorisme peut en cacher un autre ( La Bibliothèque Oulipienne ,

Tre Piani (sopra Tel Aviv)

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Il 23 settembre è arrivato al cinema Tre Piani, l’ultimo film di Nanni Moretti, tratto dall’omonimo libro che Eshkol Nevo pubblicò nel 2015. La pellicola, che ha ricevuto ben 11 minuti di applausi al festival di Cannes, ci incuriosisce molto, partendo da una base già di per sé fantastica. Sarà vero che il buongiorno si vede dal mattino? Lo speriamo sinceramente, ma in attesa di conferme, parliamo del libro. A pochi kilometri da Tel Aviv, in un quartiere rispettabile e silenzioso, c’è una bella palazzina, dall’aspetto curato ed elegante, che, dietro le siepi ben tagliate, nasconde tre storie disastrose. Ayelet e Arnon vivono al primo piano, sono una coppia spiritosa, dinamica, gentile e, soprattutto, equilibrata. Certo, da quando è arrivata Ofri le cose sono un po’ cambiate, ma si sa che con i figli serve sempre un primo periodo di assestamento. Fortunatamente, però, ci sono Ruth e Hermann, la dirimpettaia coppia di anziani proveniente dalla Germania, che si offrono volentieri di guarda

Caso Morisi. Niente moralismi o ipocrite ritorsioni

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Riflettere rapidamente su come tornare a separare, con regole chiare, comunicazione istituzionale e comunicazione politica. La scivolata occorsa a Luca Morisi – il capo della comunicazione selvaggia che ha popolarizzato e soprattutto polarizzato Salvini, quando era ministro dell’Interno facendolo al tempo stesso uomo di governo e uomo di lotta – non va trasformata in una vicenda criminosa in cui si scopre uno stupratore incallito, un capo dei narcos, l’anello di una mega-corruzione. E’ il fortuito contrappunto della storia di una personalità sottesa, con limiti e debolezze, di cui si scopriranno i confini, fin qui ben limitati, che vanno in prima pagina perché sono la nemesi della linea della comunicazione aggressiva che, su suo consiglio e con le sue prestazioni, Salvini ha mille volte adottato contro avversari, resi talvolta bersaglio di cose più gravi e altre volte anche di cose meno gravi. Ad accertamenti avvenuti rimarrà semplicemente il dato che è finita una mitologia. La mitolo

Brexit? Ora la Gran Bretagna è senza benzina

La Gran Bretagna è senza benzina. A causa della Brexit mancano gli autisti di autocisterne. Il governo mobilita l’esercito per rifornire le stazioni di servizio. In prima pagina • Caso Morisi, Salvini si difende: «È un attacco alla Lega a cinque giorni dal voto» • Ieri ci sono stati sei morti sul lavoro. Il caso più grave: due operai intossicati nel deposito di azoto liquido dell’ospedale Humanitas di Rozzano • Nella notte tra lunedì e martedì quasi 700 migranti sono sbarcati a Lampedusa • Draghi ha candidato Roma per l’Expo 2030. La capitale è in gara con Ryad e Busan. • Alla conferenza Youth4Climate di Milano Greta Thunberg ha fatto il verso ai leader mondiali e alle loro promesse sul clima: «Emissioni zero entro il 2050: bla, bla, bla» • Berlusconi ha inviato a parlamentari e coordinatori regionali di Forza Italia una brochure per ricordare i valori del partito. Oggi compie 85 anni • Il senatore di Forza Italia Marco Siclari è stato condannato a 5 anni e 4 mesi per scambio elettoral

Harakiri della destra

La destra italiana ha deciso di fare harakiri. In poche settimane è riuscita a perdere il consistente vantaggio di consenso sociale ed elettorale che i sondaggi le attribuivano all'unanimità. Il bello è che lo ha fatto da sola, senza che dall'altra parte, la sinistra, avanzasse una proposta politica mozzafiato, una di quelle rispetto alle quali gli elettori non sarebbero in grado di resistere. Il responsabile numero uno della sconfitta che si preannuncia per le imminenti elezioni amministrative è sicuramente Matteo Salvini, il leader della Lega sceso ormai al rango di arruffapopolo. Vederlo in televisione, agitarsi sull'asse di equilibrio del Covid, oscillando tra il no vax   e i vaccini, ha dato l'impressione di un politico con l'acqua alla gola che cerca di mantenersi a galla attaccandosi ad un'ancora che lo porterà a fondo. Qualcuno dovrebbe convincerlo a fare un conto elementare, se circa l'80 per cento degli italiani si è già vaccinato, e che tra il res

Il paese al limite di una crisi fiscale

Impasse fiscale mentre il partito repubblicano blocca una legge di spesa. I repubblicani in senato hanno bloccato una legge necessaria per evitare la chiusura del governo questa settimana e l'insolvenza federale il mese prossimo, portando il paese al limite di una crisi fiscale con l'impedire ai democratici di alzare il tetto dell'indebitamento federale. I repubblicani che avevano votato di alzare il tetto di trilioni di dollari quando il loro partito era al potere, adesso arguiscono che tutto deve essere fatto dai democratici che hanno la Casa Bianca e le due camere del parlamento. In realtà, questa loro posizione è dettata dal desiderio di far apparire i democratici inefficaci ed esagerati nelle loro pretese, quando cercano di far passare la legge da 3,5 miliardi  in discussione da tempo che include una vasta rete di protezione sociale e misure sul cambio del clima.  SFOGLIANDO IL NEW YORK TIMES DEL 28/09/2021 (TITOLO+ COMMENTO ) PRIMA PAGINA - La differenza fra i partiti

Carta vince, carta perde

“Prima il Nord”, poi “prima gli italiani»” e ora “prima gli amici da aiutare”. Luca Morisi, il social manager e braccio destro di Matteo Salvini è finito nei guai perché consuma droga e la spaccia. La Lega è, insieme a Fratelli d’Italia, il partito che ha sempre condannato non solo la droga e gli spacciatori, ma anche i consumatori.  La dichiarazione di solidarietà di Salvini è umanamente comprensibile e perfino commovente. Come usa fare il capo della Lega ha affidato le sue parole ai social, quindi non è un messaggio privato ad un amico che ha sbagliato, ma l’espressione di una posizione pubblica. In molti ricordano le parole di Salvini, sul caso Cucchi: “la vicenda testimonia che la droga fa sempre male”, o di quando, a Bologna, suonò al citofono di un presunto spacciatore minorenne, “ovviamente” immigrato. Salvini tempo fa disse che gli spacciatori dovrebbero finire ai lavori forzati, incatenati a una palla di ferro, ma se lo spacciatore è Luca Morisi è “un amico da aiutare”. Il più

Il voto all'estero: regionale piú utile del nazionale

Ci sono regioni in Italia la cui diaspora é molto servita e riverita, tipo Sicilia e Calabria. Poi ci sono altre regioni, come ad esempio l'Abruzzo, i cui residenti all'estero vengono regolamente ignorati dalle amministrazioni regionali e provinciali, e che ottengono solamente qualche riconoscimento a livello comunale. Questo nonostante export e turismo in Abruzzo dipendano fortemente dai suoi residenti all'estero e da operatori originari dalla regione. Da tener presente che l'Abruzzo conta 1,28 milioni di abitanti, mentre all'estero ci sono 1,3 milioni di persone di origini abruzzesi.    Il problema é che i politici abruzzesi sono troppo occupati con il carosello delle loro poltrone per poter dedicare un po' del loro tempo ai corregionali all'estero, dopotutto questi non votano. Ed ecco il vero problema, un modo per risolverlo é far votare i residenti abruzzesi all'estero ed iscritti all'AIRE, cioé la loro anagrafe all'estero facente capo all

Morisi, indagato per vendita di droga, chiede scusa a Salvini

Luca Morisi, indagato per vendita di droga, chiede scusa a Salvini e alla Lega. Salvini risponde via Facebook: «Ha sbagliato, ma è un amico: su di me può contare sempre» In prima pagina • Si è impiccato in carcere a Verona Emanuele Impellizzeri, l’uomo accusato dell’omicidio di Chiara Ugolini • Tiziano Renzi è stato rinviato a giudizio per traffico di influenze per il caso Consip. Denis Verdini è stato condannato a un anno con rito abbreviato • È stato arrestato l’ex commissario dell’Ilva Enrico Laghi. È accusato di corruzione in atti giudiziari • In Germania il leader della Spd Olaf Scholz ha annunciato di voler formare un governo con Verdi e Liberali. Trattaive in corso • In Italia ieri si sono registrati 45 morti di Covid. Il tasso di positività è salito all’1,4%. I ricoverati in terapia intensiva sono 488 (+5), i vaccinati 42.092.758 (il 71,03% della popolazione) • Il Covid nel 2020 ha prodotto il maggiore abbassamento dell’aspettativa di vita dai tempi della seconda guerra mondial

Il futuro è in buone mani!

Da leggere senza istruzioni Cara Annalaura, grazie per avermi reso partecipe di un racconto, di un momento intenso della tua vita, un episodio che diventerà per te e la tua famiglia “storia”. Racconterai mille e mille volte queste pagine della tua vita, ogni volta saranno diverse, saranno un modo per rileggerle con emozioni che nel corso del tempo e delle condizioni si trasformeranno. Tutto inizia a giugno con un viaggio che dovrebbe essere il viaggio dell’avventura, il viaggio tanto agognato dopo due anni di non vita per una quattordicenne, il viaggio tanto dibattuto anche tra genitori. La mandiamo o non la mandiamo? Mille domande poche risposte e tantissimi dubbi da sciogliere. Ma poi si parte la valigia, le emozioni di andare verso Oriente... si parte per Dubai, si studierà ma poi c’è il deserto, i grandi centri commerciali, i grattacieli che sfiorano il cielo, piscine e ogni tipo di attrazioni, insomma si parte per un luogo famoso perché tutto è gigantesco, tutto è straordinario, t

I giochi politici aumentano le possibilità di un'insolvenza del governo

I giochi politici aumentano le possibilità di un'insolvenza del governo. La minaccia di insolvenza si è già verificata in passato, ma questa volta si presenta più grave e più probabile. I repubblicani in Parlamento si rifiutano di alzare il tetto consentito del debito pubblico, anche se il bisogno di prendere a prestito deriva dalla tendenza bipartitica di gestire grandi deficit di budget. Sono d'accordo che si debba pagare i debiti, ma si apprestano a bocciare una proposta dei democratici che consentirebbe appunto al governo il puntuale pagamento. Se il tetto non sarà alzato o sospeso, il governo non sarà più in grado di prendere denaro a prestito, dovrà scegliere fra non pagare gli stipendi dei militari, i benefici sociali come le pensioni, o gli interessi sui capitali prestati dagli investitori. Situazione molto grave, che potrebbe mettere in forse la ripresa economica, su cui tutti, anche i repubblicani, contano per il rilancio del paese. SFOGLIANDO IL NEW YORK TIMES DEL 27

Tornare a cinema per vedere “A Hero” di Asghar Fahradi

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Le scale di un restauro ad una delle tombe monumentali di Naqsh - e Rostam, un sito archeologico iraniano strepitoso ed emozionante, e poi le scale di un condominio popolare di Shiraz, scale da salire e scale da scendere. Le prime le sale il protagonista, un uomo che vuole ritornare alla vita, le seconde le scende una bella ragazza con un chador svolazzante con sul volto la gioia che solo l’amore può dare. Una porticina che si apre e fuori la libertà, un permesso solo per due giorni fuori dal carcere e una storia che si dipana con lentezza ma con un ritmo incalzante. Come sempre contraddizioni che si inseguono, che si intrecciano, che diventano storia, finzione e realtà. “A Hero” (in persiano Ghahreman) l’ultimo capolavoro del premio Oscar Asghar Fahradi, il genio ed il talento iraniano che non salta generazioni di cineasti. Una storia kafkiana, una storia fatta di cose non dette che diventano verità, verità che diventano calunnie e bugie, speranze che si trasformano in incubi. Premiat