Noi e la morte
Di Maria Pia Ciccariello Non abbiamo idea di quanto possiamo essere grati per un pezzetto di vita, per un giorno o per una singola ora all’interno di un caos globale. Siamo circondati da forze che cadono, respiri affannati, lacrime che scendono ,volti tristi, mani che vorrebbero accarezzare, parole vuote Non abbiamo idea di quanta sofferenza esiste adesso in una tenda d’ospedale, in una casa, nei cuori dei più fragili. Noi siamo, qui, invece, siamo così fortunati perché possiamo vivere, sentire i profumi che inebriano ogni ora, passeggiare per tratti brevi ma intensi, respirare aria, guardare le nuvole, qualche aereo volare, immaginare un viaggio lontano che desideriamo accada prima o poi Siamo in grado di amare stare accanto a chi ci guarda con amore, a chi ci sostiene, a chi ci rende felici all’alba quando è ora di colazione, e alla sera quando si è stanchi. Siamo vivi sulla terra, la gente ci riconosce, ci sfiora anc...