Come avere 2000 anni e non sentirli? Ratisbona il Patrimonio Mondiale dell’Unesco in Baviera

Sai dove si trova una delle città più belle della Germania? Vuoi sapere come avere 2000 anni e non sentirli? Ratisbona il Patrimonio Mondiale dell’Unesco in Baviera.


Ratisbona: la storia e l’architettura


[caption id="attachment_10981" align="aligncenter" width="960"]ratisbona Regensburg - Ratisbona (foto by Pixabay)[/caption]

Ratisbona (Regensburg) è una delle città tra le più splendenti dell’extracircondariale della Baviera, è anche uno dei centri urbani più antichi della zona, con i suoi 2000 anni portati benissimo. Durante il Medioevo era divenuta uno dei centri nevralgici del commercio e la prediletta dei regnanti. La vera ricchezza storico-culturale della città è testimoniata dalle maestose costruzioni architettoniche e religiose presenti sul territorio.

Dal ponte romanico Steinerne Brücke, al Duomo Gotico San Pietro, ai numerosi monasteri, chiese e cappelle, così come anche il municipio, e le case dei ricchi commercianti avvolgono il visitatore nella vera essenza della città. Dopo un periodo buio trascorso durante la fine del 1200 che ha visto un rapido declino della città, Ratisbona è tornata a vivere in tutto il suo splendore grazie anche alla grande Università che ormai la caratterizza.

Dopo essere stata risparmiata dai bombardamenti dei conflitti mondiali, la città ed i suoi abitanti sono stati in grado di mantenere intatti e nel pieno della loro bellezza, tutti gli edifici storici. Tutto questo sforzo ha portato Ratisbona ad essere inserita nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Unesco nel 2006.

Cosa vedere a Ratisbona


Come in ogni città storica d’Europa non mancano assolutamente i siti da visitare per godere del patrimonio storico-culturale autoctono. Nella città di Ratisbona, l’edificio più importante è sicuramente il magnifico Duomo di San Pietro. Realizzato, effettivamente, nel 1254, alcune testimonianze storiche documentano la presenza di una piccola struttura, sempre dedicata al santo, nel medesimo luogo già nel 788. I lavori del Duomo per come lo possiamo ammirare oggi sono stati portati a termine alla fine del 1500. Ad attirare l’attenzione del visitatore sono sicuramente le due torri gemelle e le vetrate che decorano il Duomo.

A Ratisbona vi sono anche altri luoghi sacri storici. Dalla chiesa di St. Ulrich, alla chiesa di St. Joseph dall’inconfondibile stile barocco, costruita per i Carmelitani nella metà del '600. Senza dimenticare la Alte Kapelle, già chiesa di corte, caratterizzata da esterno semplice e severo nelle linee che però all’interno nasconde una vera sorpresa: è completamente decorata secondo il particolare stile rococò.

Oltre alle strutture sacre a Ratisbona non bisogno assolutamente perdere l’occasione di fare una passeggiata sullo Steinerne Brücke ("ponte di pietra"). Costruito tra il 1135 e il 1146 è avvolto nel mistero. Una leggenda, ed i supersiziosi, ritengono che il ponte sia un'opera del diavolo. Si narra che il demonio abbia aiutato il costruttore del ponte in cambio delle prime tre anime che lo avessero attraversato, ma l’uomo illuse il diavolo facendo passare un cane, una lepre ed una gallina.

Lasciati affascinare dal Walhalla


[caption id="attachment_10982" align="aligncenter" width="960"]ratisbona Il monumento dedicato alle personalità più importanti della Germania: il Walhalla (foto by Pixabay)[/caption]

Se decidi di fare un week end a Ratisbona (o Regensburg che dir si voglia), una tappa da non perdere è sicuramente una visita ad uno dei monumenti che sovrastano il Danubio. Il Walhalla, infatti, si distanzia dalla città di Ratisbona per circa 10 km ed è stata eretta su una delle alture che si affacciano nel Danubio. È una delle opere della Germania meridionali più importanti del Neoclassicismo, fatta erigere dal re Ludwig I tra il 1830 ed il 1842, ad opera dell’architetto Leo Von Klenze.

L’architetto si è lasciato ispirare dal Panteon di Atene per accontentare l’idea del sovrano nel voler onorare le grandi personalità tedesche. All’interno del tempio sono custoditi 129 busti e 65 targhe commemorative dei grandi uomini e donne che si sono distinti nella politica, nella religione, nell'arte, nelle scienze, nella musica, etc.
Moondo
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