Civiltà Digitale, il resoconto della terza edizione del Digital Day

Si è svolta ieri, 10 dicembre, la terza edizione del Digital Day, l'appuntamento annuale di MOONDO dedicato all'evoluzione digitale. Dopo la prima edizione del 2017 in collaborazione con la Regione Lazio, una seconda in collaborazione con l'Università di Viterbo, la terza edizione 2019 ha visto la partnership con il Gruppo Bancario Cooperativo ICCREA e la piattaforma VENTIS che ha ospitato l'evento nella sua sede di Roma.





Per questo terzo appuntamento il format scelto è stato un workshop, per stimolare il confronto diretto tra professionisti, imprenditori, imprese istituzioni ed autorità di governo. Il tema centrale del #dday 2019 è stato quello delle imprese di comunicazione e della finanza, i partecipanti hanno potuto discutere del processo di digitalizzazione degli istituti di credito e del nuovo ecosistema digitale che si sta creando, e il nuovo modo di comunicare.





Numerosi sono stati gli interventi che hanno riempito l'intera giornata con approfondimenti e spunti di riflessione interessanti riguardo alla nuova era digitale che stiamo vivendo.





Dopo il benvenuto e l'introduzione del Direttore di Moondo Giampaolo Sodano e Antonio Galiano, Head of E-bank del Gruppo Bancario Coop. ICCREA, si è dato il via al ricco programma.





Antonio Galiano insieme a Eleonora Gabriele, Project Management & Innovation E-bank, hanno illustrato l'e-commerce del Gruppo bancario, Ventis, come ecosistema digitale a supporto delle Bcc e delle Pmi. Un portale che promuove e incentiva il made in Italy e le eccellenze internazionali, creando quel solido rapporto di fiducia con i suoi clienti, nonché soci, che è alla base della filosofia di Ventis e del Gruppo ICCREA.





Ha seguito poi l'intervento "La Banca di domani è oggi" di Maurizio Primanni, presidente di Excellence Consulting, e sempre in tema di di pagamenti digitali, è intervenuto Giovanni Maria Lione, Head of Digital Regulatory Compliance di Postepay, con un approfondimento sull'open banking come uno dei cardini della PSD2.





Durante la giornata si è dato spazio alle startup: Quakebots, Symbiotiqa, BizPlace, BAICR, Fhoster che hanno esposto i loro progetti innovativi ad alto potenziale di crescita.





La digitalizzazione sta trasformando la società, creando un nuovo modello di uomo-impresa, questo il secondo tema trattato nella giornata. In merito è intervenuto Diego Padovan, CEO di DPO Compliance Consulting, che ha presentato il suo nuovo progetto, Civiltà Digitale, un gruppo di pensiero dedicato alla rivoluzione digitale in atto, finalizzato a dare un supporto concreto allo sviluppo digitale della società grazie all'intervento di professionisti del settore che metto a disposizione le loro competenze.





Lucio Fumagalli dopo aver presentato, in qualità di Presidente, la startup BAICR è tornato al microfono per il suo intervento "Radici e immagini del futuro, generazione e mestieri a confronto tra innovazione e sapere consolidati." A seguire Daniele Fattaccio, Growth Hacker, che ci ha esposto come il modo di fare marketing sia inevitabilmente cambiato negli ultimi tempi, con l'utente sempre più centrale nella scelta del metodo da adottare per far accrescere il business il più rapidamente possibile. Il Growth Hacking è quindi un nuovo mindset, un nuovo approccio, un processo rapido di sperimentazione del prodotto e sui canali di marketing per trovare il modo più efficiente per far crescere un business.





La professoressa di Politica Economica Maria Alessandra Rossi, ci ha parlato del cambiamento tecnologico e delle nuove competenze in seguito allo svilupparsi dell'intelligenza artificiale che impatta su molteplici settori.





Poi la parola all'avvocato Piera Di Stefano fondatrice del progetto Avvocati del Web, un servizio di tutela e riabilitazione della reputazione sul web di persone fisiche e aziende. Durante il #dday ha trattato un tema molto dibattuto e sensibile come il diritto all'oblio digitale, tra tecniche di bilanciamento e barriere territoriali.





La mattinata si è conclusa con l'intervento del Professore Mario Pacelli che ci ha posto una domanda interessante "Si può oggi regolamentare il digitale? E domani?", sottolineando che "Internet può favorire lo scambio di comunicazione tra politica e cittadini. La responsabilità politica resta comunque dei politici".





La seconda parte dell'evento riparte con Alessandro Angelelli, direttore editoriale di Moondo, che in accordo con il professor Pacelli, afferma anche "che la politica deve utilizzare tutti gli strumenti per interagire con le persone ma poi deve anche preservare anche il rapporto umano," e conclude " la curiosità ci rende umani, non omologabili e quindi liberi".





E' la volta dello scrittore e giornalista, Sergio Bellucci, esperto di innovazione tecnologica che ha da poco pubblicato il suo ultimo libro "L'industria dei sensi", un percorso affascinante che parte dalla tecnologia della scrittura per arrivare alla tecnologia digitale e che ci pone importanti domande su cosa ci riserverà il prossimo futuro.





Segue Glauco Benigni, giornalista, con l'intervento dal titolo "Verso il transumanesimo: i "corpi digitali" eterni prodotti con i Big Data", che non possono morire incatenati nella memoria del mondo digitale. Una riflessione sul cambiamento sociale scatenato dalla rivoluzione digitale, con la speranza che si riesca a generare "una reazione ancora umana".





Altro tema trattato e vivacemente dibattuto è stato quello del protocollo Blockchain, esposto da William Nonnis, blockchain consultant del Ministero della Difesa. Il Blockchain viene spiegato come un nuovo paradigma che cambierà le strutture dell'organizzazione sociale con l'Uomo come figura centrale.





Conclude la giornata Aldo Di Russo, che ha riportato la platea alla "realtà", parlando del suo lavoro di regista e creatore di installazioni museali, della differenza tra novità e innovazione e dell'importanza delle emozioni umane e della curiosità.





Dalla giornata di lavoro sarà realizzato un ebook disponibile per i lettori di Moondo, come già fatto per il Digital Day 2018.



Moondo
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