Un vero gioiello tra le Dolomiti: ecco il Lago Federa

Se sei intenzionato a trascorrere le tue vacanze in un luogo magico lontano dal caos delle fitte spiagge ecco dove andare: Lago Federa. Scopri con noi un vero gioiello tra le dolomiti.


Lago Federa


[caption id="attachment_17346" align="aligncenter" width="960"]lago federa Lago Federa - Dolomiti (foto by pixabay)[/caption]

Un paesaggio assolutamente incantevole, magico e dalla quieta atmosfera. Un luogo tra la natura incontaminata che ospita uno dei laghetti di montagna più belli che possiamo incontrare tra le Dolomiti. Questo meraviglioso specchio d’acqua è il Lago Federa, un paradiso tutto italiano, raggiungibile facilmente a piedi e con la mountain bike.

Il lago è immerso in una cornice rocciosa tra pareti, torri e guglie selvagge. Sulla sua riva si trova un accogliente rifugio in cui il visitatore può degustare le prelibatezze del luogo. Da qui partono anche le vie per intraprendere delle stupende ed interessanti escursioni.

Miti e leggende: le acque del lago


Il Lago Federa è ormai rinomato per la sua particolarità: il livello delle sue acque rimane sempre costante in ogni stagione. Ciò significa che sia d’estate che d’inverno è possibile godere della bellezza del lago e dei suoi meravigliosi colori.

La spiegazione data a tale fenomeno riguarda la presunta presenza di una o più sorgenti sotterranee, che condurrebbero continuamente le acque dolci al lago evitando che con il caldo estivo si prosciughi. Ma le spiegazioni scientifiche a volte lasciano spazio ai miti ed alle leggende popolari.

Attorno al lago, difatti, si aggirano numerosi racconti popolari che prevedono personaggi mitologici, come ad esempio un lago. La leggenda, infatti, narra di un drago alquanto perfido e terribile, la sua invidia per la bellissima città di Miliera, lo condusse ad una accecante rabbia. La sua ira, portò il drago a giungere ad una decisione estrema: distruggere la città di Miliera. Dopo ave commesso questo atto deplorevole, il drago si andò a rifugiare tra le montagne che oggi ospitano il lago. Restò esposto al sole tra l’erba dopo aver nascosto sottoterra una conchiglia. Quindi arrivò l’inverno che ricoprì tutto con la neve, quando tornò la bella stagione calda, le nevi si sciolsero riempendo la conchiglia di acqua. Ed è stato proprio allora che il lago ha avuto origine.
Moondo
https://viaggiare.moondo.info/un-vero-gioiello-tra-le-dolomiti-ecco-il-lago-federa/

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